domenica 27 ottobre 2013

il ritorno di nonno Matteo

(che non si è mosso mai da lì)


Resto sempre più convinto che Matteo Renzi sia un vecchio conservatore, lo pensavo in tempi non sospetti quando per molti era il nuovo, il rottamatore e lo penso ora alla luce del fatto che dichiaratamente cerca i voti nel centro-destra e pure nel M5S che più passa il tempo, parafrasando una famosissima battuta del cinema, "é tutto chiacchiere e distintivo".
Io non posso che considerare un vecchio conservatore chi ha dalla sua parte praticamente tutto il vertice del proprio partito e la quasi totalità dei media che non fanno altro che parlare di lui, tacendo degli altri contendenti alle primarie per individuare il prossimo segretario del Partito Democratico e in particolare, guarda caso di Pippo Civati, a dimostrazione che se proprio si vuole il nuovo e il cambiamento è sempre più evidente e necessario guardare da un'altra parte, quella.