martedì 10 maggio 2011

la mia Aie

(solo la mia)

 
sono le lacrime di gioia che non ho saputo trattenere quando qualcuno mi ha fatto notare che sul palco c'era il parto delle nuvole pesanti che suonava davanti a tanta gente danzante nonostante la pioggia, dopo tre giorni di sole e soprattutto una domenica trascorsa intensamente correndo da una parte all'altra vedendosi arrivare incontro una marea di persone, lì per qualcosa a cui mi sono dedicato quasi un anno intero.